Cosa Fare Dopo un Incidente Stradale Mortale
Un incidente mortale è un evento che necessita di essere ricostruito a posteriori, dopo che si è verificato.
Quando si verifica un incidente stradale mortale è bene seguire una serie di accortezze e di procedure per cristallizzare l'accaduto nel tempo, ed evitare che delle preziose informazioni vengano disperse.
- Sincerarsi delle condizioni delle persone che hanno bisogno dell'intervento dei soccorsi e poi, se possibile, cercare di mantenere un atteggiamento lucido e razionale, per evitare di peggiorare la situazione. Se ci sono morti o feriti, chiama il numero unico per le emergenze “112”.
- Cerca di mantenere la calma, e prima di muovere i mezzi scatta delle foto o registra un video, inquadrando i danni, le posizioni dei veicoli, le targhe, i segni sulla strada, volendo anche le persone.
- Scrivi nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza delle persone presenti sul luogo. Dal 2017 è cambiata la normativa riguardante i testimoni, che si è fatta più stringente, e dunque si deve preparare da subito una buona strategia.
- Non sottoscrivere necessariamente il modulo per la constatazione amichevole del sinistro, soprattutto se si ha torto. Una volta firmato, è difficilissimo cambiare versione della dinamica o attribuire una diversa responsabilità ai soggetti coinvolti.
- Il giorno dopo l'incidente è importante denunciare il sinistro alle Assicurazioni. Ci sono atti di denuncia semplici e altri più complessi, in base al caso ed al contratto di polizza assicurativa (es. nuova RC Auto familiare). Affidati ad un esperto.
- Vi sono casi in cui l’Assicurazione ha tutto l’interesse di non risarcire il proprio assicurato, pur dovendolo fare per legge, soprattutto nei sinistri con gravi conseguenze. Talvolta è necessario procedere con una richiesta di negoziazione assistita nei tempi concessi dalla legge.
- Non mettere la pratica in mano ai tecnici come ad esempio il carrozziere, il perito amico di pincopallo, il medico legale di turno. Semplicemente è un grave errore perché non sono Avvocati e non hanno le qualifiche necessarie.
- Rivolgiti ad un avvocato competente ed onesto. Il professionista giusto di solito non è: 1) l’avvocato di più “vicino”, 2) l'agenzia di infortunistica con promesse vaghe e condotta da persone che non sono Avvocati, 3) lo studio legale molto grande, dove i casi vengono gestiti in serie e soprattutto ed unicamente dai collaboratori del titolare, come i tirocinanti.
- Patti chiari ed amicizia lunga, orientati su un legale serio con cui puoi sottoscrivere un accordo economico chiaro circa gli onorari.
- Evita un Avvocato che promette mari e monti, senza un’adeguata analisi del caso. Vero è che il cliente è contento a pensare alla facile ipotesi di guadagno, ma così facendo si maturano solo aspettative irrealizzabili.
Un professionista serio non illude, ne fa perdere tempo all’assistito.
Per chiarimenti, o una valutazione gratuita, lo studio è sempre raggiungibile tramite la sezione contatti.