Violenza di genere
La violenza di genere è sempre più presente nel dibattito pubblico a causa di un crescente interessamento anche da parte di chi non è interessato dal fenomeno.
Tale fenomeno da sempre circostanziato generalmente nella violenza da parte dell'uomo sulla donna, oggi viene individuato più in generale della violenza di un sesso nei confronti dell'opposto.
In relazione alla violenza sulle donne, se è vero che non c’è una statistica reale (per via della tendenza a non sporgere denuncia) uno studio condotto dall’Istat su un campione di venticinquemila donne di età compresa tra i sedici e i settant’anni ha calcolato che una su tre ha subito, almeno una volta nella propria vita, un atto di violenza fisica oppure un aggressione sessuale.
Un’analisi che tuttavia non considera le altre forme di coercizione come ad esempio vessazioni psicologiche, soprusi, ricatti, minacce e persecuzioni, critiche continue, messo in atto soprattutto dalle donne nei confronti degli uomini.
E sicuramente l’aspetto più drammatico e sconcertante è che circa il 70% di questi episodi avvengono tra le mura domestiche.
Possesività del Coniuge
Partner troppo possessivi o ex compagni incapaci di accettare la fine di una relazione nella maggior parte dei casi, ma anche famigliari.
Legge sullo Stalking
Esiste anche una legge che sostiene in modo particolare le vittime degli atti persecutori (la celebre legge anti-stalking); la fattispecie di reato, sempre esistita eppure formalizzata solo recentemente, è regolata all’articolo 612 bis del codice penale il quale recita:
"chiunque pedini, assilli, infastidisca pesantemente - con telefonate, insistenti ricerche di contatto - una persona, tanto da causarle gravi stati d’ansia o di paura per la sua incolumità o per quella di un parente prossimo e da costringerla a cambiare abitudini di vita, è punito con il carcere da sei mesi a quattro anni. "
Legge sul Femminicidio
E un’altra legge di recente approvazione denominata «Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere» (più comunemente nota come legge sul femminicidio) ha inasprito le pene e le misure cautelari per tutti i reati di maltrattamenti e stalking introducendo, tra l’altro, l’arresto obbligatorio in flagranza e l’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare, con relativo divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa.
In aggiunta gli aggressori potranno essere tenuti sotto controllo mediante i braccialetti elettronici e altri dispositivi analoghi, e in caso di stalking si potranno effettuare intercettazioni telefoniche. Le pene saranno più severe quando la violenza è perpetrata ai danni di persona con la quale si ha (o si è avuta in passato) una relazione o in caso di maltrattamenti in presenza di minori o su donne in gravidanza.
Alcuni dati allarmanti
Subiscono violenza psicologica 7 milioni 134 mila donne: le forme più diffuse sono l'isolamento o il tentativo di isolamento (46,7%), il controllo (40,7%), la violenza economica (30,7%) e la svalorizzazione (23,8%), seguono le intimidazioni (7,8%). Il 43,2% delle donne ha subito violenza psicologica dal partner attuale; 1 milione 42 mila donne hanno subito oltre alla violenza psicologica, anche violenza fisica o sessuale, il 90,5% delle vittime di violenza fisica o sessuale.
Fonte: Istat