Asta Fabbricato commerciale Via Nettunense Anzio

Offerta minima € 446.625,00; rialzo minimo in caso di gara € 29.775,00, deposito cauzionale 10% del prezzo offerto.

Il fabbricato è situato ad Anzio, una delle mete turistiche e balneari più conosciute del Lazio. Grazie ai suoi servizi, alle sue spiagge libere e a pagamento, Anzio consente ai turisti di trascorrere giornate in pieno relax o nel segno del divertimento.

Inoltre, Anzio è rinomata per l’eccellente qualità dei prodotti e dei piatti della cucina tipica locale soprattutto a base di pesce, serviti nei numerosi ristoranti, in particolare in prossimità del porto. Ogni mattina, il lungomare è interessato da una lunga fila di pescherecci ancorati, che vendono pesce fresco ai ristoranti delle vicinanze.

Nel territorio comunale di Anzio si trova altresì la riserva naturale regionale di Tor Caldara, che tutela specie animali e vegetali di notevole valore naturalistico e biologico.

A ridosso della cittadina, si estende l’altra importante località balneare del Lazio centrale, ossia Nettuno. Infine, è interessante visitare Torre Astura, caratteristica fortezza circondata dal mare, distante appena 15 km da Anzio.

Il fabbricato si trova, in particolare, sulla Via Nettunense, S.S.207 KM 36,700-Anzio (RM).

Trattasi di porzione di fabbricato con sviluppo su piano terra già adibito ad attività di ristorazione, composto da: ampia sala di ristorazione, angolo bar, dispensa – frigo, forno, due cucine, servizi igienici, spaziosa veranda, area esterna adibita a ristoro ed antistante piazzale, con sovrastanti tre strutture di metallo coperte a tendone.

Al momento dell’accertamento, l’immobile si presentava libero e nella disponibilità della Società esecutata.

Dettagli relativi all’immobile

L’edificio si compone di più corpi comunicanti, costruiti in epoche diverse: la zona cucina e dispensa è in muratura portante ed è stata realizzata in epoca risalente. Il corpo adiacente sala – ristoro è stato invece realizzato successivamente, in cemento armato. La costruzione ha copertura prevalentemente piana; la parte antistante di copertura del forno ha una veranda inclinata in struttura portante in legno e pilastri di calcestruzzo in legno.

Gli infissi esterni sono prevalentemente in metallo, con vetri ed alcune grate. Le porte interne sono in legno tamburato, alcune verniciate.

Le altre caratteristiche e rifiniture sono: 1) sala ristoro, parte in cemento industriale colorato e parte in legno; pareti tinteggiate con inserti di rivestimento in mattoncini rossi e legno; controsoffitto in cartongesso; 2) cucine e wc con pavimenti e rivestimenti in ceramica; 3) pavimenti esterni in porfido; 4) condizionatori elettrici caldo – freddo; impianto idrico; impianto elettrico; esterno con tubazioni rigide; scaldabagno elettrico.

Nel complesso, il bene richiede alcuni lavori di ristrutturazione.

L’area antistante è in parte delimitata da recinzione in cemento armato ed ha doppio ingresso automatico carrabile a scorrimento laterale. La pavimentazione è in asfalto, con alcune sconnessioni. 

Ai fini della stima le superfici riepilogative sono: ristorante con accessori, superficie utile di 302 mq per 3,59 mt di altezza; veranda superficie utile di 61 mq per 2,80 mt di altezza; area ristoro esterna scoperta superficie utile di 78 mq.

Normativa urbanistica e regolarità edilizia

Nel PRG del Comune di Anzio l’area su cui insiste la costruzione ricade in zona B: Aree edificate e/o di completamento e precisamente B1 zone sature. Per quanto attiene alla regolarità edilizia, il fabbricato non corrisponde ai progetti autorizzati poiché sono state riscontrate difformità riguardanti la destinazione e la consistenza dei locali. Sotto il profilo urbanistico occorre dunque procedere alla regolarizzazione degli abusi, con definizione del condono richiesto ovvero presentendo nuova pratica o con DIA in sanatoria o permesso di costruire, secondo le disposizioni attuate dal Comune di Anzio. Il perito ha formulato richiesta al Comune sulla sanabilità ed entità degli abusi posti in essere, ma non ha ricevuto la documentazione tecnica di riscontro.

Vincoli ed oneri condominiali: nel titolo di provenienza si menziona che le cessioni sono state fatte ed accettate con ogni garanzia di legge e con tutti gli annessi, usi, ragioni e diritti anche condominiali.

La stima viene condotta sulla base del criterio correntemente in uso, di assimilazione economica comparativa a quello medio corrente zonale, tenendo conto, in termini di incremento o decremento, dell’eventuali differenze, al precipuo scopo di definire il “valore reale” del bene. Le fasi operative sono state:

- definizione preliminare, sulla scorta di indagine di mercato, di valore unitario zonale attuale, medio – statistico, di un immobile simile di riferimento.

- definizione di vari parametri, costituenti la potenzialità concreta di definizione del valore immobiliare;

- comparazione dell’immobile in esame a quello di riferimento, individuandone le differenze in termini incrementali o decrementali;

- trasposizione di tale differenza a mezzo di coefficiente globale di riferimento nei termini economici del valore unitario di mercato dell’immobile in esame.

Il valore complessivo stimato è di Euro 1.057.410,00 (unmilionecinquantasettemilaequattrocentodieci, 00).